martedì 29 novembre 2016

Step 16 - Il colore nel Design

Il color blu cadetto nell'arredo

ARCH


Pouf in tessuto colorato 
utilizzabile anche con la funzione di comodino, panca e seduta.

Arch è un oggetto di design, parte di una linea moderna di complementi imbottiti dai molteplici utilizzi.
L'azienda produttrice è volta alla sperimentazione di nuovi materiali e forme per la produzione di oggetti di alta qualità.

Materiali:
Conglomerato di legno per la struttura
Imbottitura in poliuretano
Rivestimento in tessuto e pelle.

Produttore:
Bonaldo

Colore:

venerdì 11 novembre 2016

Step 13 - Il colore nel Fumetto

Il blu cadetto nel dialogo

Deliah Blue 


"Deliah Blue. Reliable, true blue and one of the best Zeltron fixer techs around."
Morrigan Corde

Deliah Blue
Deliah Blue è un capo meccanico Zeltron della nave spaziale Mynock, capitanata da Cade Skywalker.

Presentata come simbolo di sensualità e femminilità, con fluenti capelli bluastri e occhi violacei, sicura e aggressiva, ma anche dolce. Il fumetto racconta il suo viaggio nello spazio come cacciatrice di taglie e la sua liaison col capitano Skywalker.

Il nome del personaggio deriva dal colore dei suoi capelli. [1]

Morrigan Corde è una donna umana, agente imperiale sotto vari comandanti. Durante i suoi viaggi incontrerà Kol Skywalker, con cui avrà un figlio, Cade, futuro amante di Deliah.[2]

 Pillola blu


Peeters Frederik è l'autore del fumetto Pillola Blu in cui racconta la sua vita da quando ha incontrato Cati.
Amica di vecchia data rincontrata ad una festa, un'uscita, una cena e Fred se ne innamora. Ma c'è una verità dolorosa e inaspettata, Cari è sieropositiva, malata di HIV e come lei suo figlio.
Fred decide comunque di restare con Cati e sperimenta una vita nuova con lei.

L'autore racconta la sua esperienza con leggerezza e un pizzico di ironia nonostante si parli di paura, indecisione e voglia di fuggire. Un amore fragile, marchiato dalla presenza della malattia, che lo fa tremare, ma non lo uccide. Col tempo tutto svanisce per lasciare spazio ad un'ammirazione sconfinata per una donna che, nonostante la sua malattia, sa ascoltare, amare e prendersi cura degli altri.[3]

Fonti

1) http://starwars.wikia.com/wiki/Deliah_Blue
2) http://starwars.wikia.com/wiki/Morrigan_Corde
3) http://www.lospaziobianco.it/1477-pillole-blu/
Le immagini sono tratte dal sito corrispondente

Step 11 - Documento

Il color blu cadetto nel profumo







Il nuovo profumo di Dsquared2 nasce inspirato dal fascino della divisa militare, diventato ancora più forte nell'immaginario comune dopo "Ufficiale e Gentiluomo" con Richard Gere.

Il nuovo profumo dal seducente nome Potion For Man Blue Cadet è una miscela di ingredienti dall'odore avvolgente: pino siberiano, abete canadese blu, abete balsamico, mandarino e pompelmo rosa. Per un risultato fresco, adatto a tutte le stagioni.



Con questo profumo Dsquared2 si rivolge all'uomo, che come Richard Gere, sa essere elegante e sportivo.


Articolo datato 22 Agosto 2013

Fonti:
http://d.repubblica.it/baeuty/oggi-scelgo/2013/08/22/news/eau_toilette_uomo-1783899/

lunedì 7 novembre 2016

Step 12 - Cucina

Il color blu cadetto a tavola

Nutrirsi è alla base della sopravvivenza, per questo il cibo è sempre stato uno degli obiettivi primari dell'uomo, per la sopravvivenza propria e della prole.
La ricerca di cibo e la scelta degli alimenti corretti è, ma soprattutto era, di vitale importanza e l'istinto ha sempre giocato un ruolo importante nell'aiutarci in questa scelta.
A livello istintivo infatti siamo portati a nutrirci di particolari alimenti, rispetto ad altri, in base a consistenza, forma e colore.
Tuttavia gli alimenti di colore blu di solito non sono particolarmente graditi, vengono evitati per un adattamento evolutivo che ci spinge a riconoscere il cibo andato a male, come ad esempio la carne quando prende sfumature blu.[1]

Lo psicologo sperimentale dell'Università di Oxford, Charles Spence, ha studiato come i colori influenzino la nostra percezione dei cibo, scoprendo che il colore rosso risulta più dolce del 20 per certo rispetto a quanto lo è davvero, mentre il verde ci comunica che il cibo è acerbo, non ancora maturo e apparirà, al nostro palato, più aspro.

Il colore blu è dovuto a una classe di pigmenti detti antocianine, di cui in natura si trovano centinaia di varietà. Il cavolo rosso contiene 36 diverse antocianine, i mirtilli 15.
Quasi tutti gi alimenti che oggi troviamo sul mercato di questo colore sono tinte artificialmente. I principali coloranti utilizzati sono due: Blu brillante FCF o E133, derivato dal petrolio e Indigotina o E132, derivato da un'antica tintura di origine vegetale che dona un colore indaco co cui un tempo venivano colorati i blue jeans.
Tuttavia oggi quasi tutti gli oggetti di questo colore sono tinti con coloranti sintetici.[2]


Cibi naturali di colore blu, che hanno tra le sfumature un colore simile al blu cadetto:


- Mirtilli




Il mirtillo è un piccolo frutto estivo, dal sapore dolce, utilizzato spesso nei dolci, nei succhi di frutta, ma che si presta anche semplicemente ad essere mangiato al naturale 





- Malva



La malva è una pianta dai fiori violacei con sfumature più scure, spesso utilizzato negli infusi.La malva ha molte proprietà medicinali e medicamentose, soprattutto emollienti e lenitive.






- Uva





L'uva è un'infruttescenza, un insieme di frutti, della vite, composto da un grappolo di morbidi frutti rotondi dal sapore dolce





Il mirtillo in:  Tris di pana cotta Mirtilli Fragole e Mango

Ricetta di GialloZafferano







Una ricetta colorata e golosa, perfetta per concludere un pasto oppure per concedersi una dolce e fresca merenda







Ingredienti
per 10 bicchieri da 115 g
Panna fresca 500 g
Zucchero 200 g
Gelatina in fogli 6 g
Baccello di vaniglia 1
Fragole 200 g
Mirtilli 200 g
Mango 1
Limoni 15 g
Agar agar 2


Mettete la gelatina in fogli in ammollo in un recipiente con acqua fredda per 10 minuti. Mettete sul fuoco una pentola e versare la panna. Incidete la bacca di vaniglia in lunghezza ed estraete i semi raschiandola con un coltello. 
Aggiungete i semi insieme alla bacca intera alla panna, unite lo zucchero semolato e mescolate fino a quando si sarà sciolto, facendo scaldare senza però portare a bollore. Togliete la bacca di vaniglia, poi strizzate la gelatina in fogli e unitela alla panna, mischiando con le fruste fino al completo scioglimento.
Spegnete il fuoco e con l’aiuto di un imbuto regolabile versate circa 3 cm di panna cotta. Una volta terminato, mettete in frigorifero a rassodare per 2 ore.                                            Nel frattempo preparate le salse alla frutta: lavate la frutta sotto abbondante acqua fresca corrente e asciugatela; frullate i mirtilli insieme a 5 g di succo di limone e a 25 g zucchero, poi filtrate il composto con un colino e tenete da parte.   
Sbucciate il mango e ricavate la polpa, tagliandola a cubetti. Frullatela insieme a 5 g di succo di limone fino ad ottenere un composto omogeneo.                                                   Togliete il picciolo alle fragole e frullatele con lo zucchero e il succo di limone restante, poi passatele in un colino a maglie strette per eliminare i semini, prendete 2-3 cucchiai del composto che avete ottenuto, fatelo scaldare a aggiungete l’agar agar ,facendolo sciogliere completamente. Unitelo al composto freddo che avete tenuto da parte e mescolate il tutto. Trascorso il tempo necessario, togliete i bicchierini dal frigorifero e versate le salse di frutta, ovvero il secondo strato, riempiendoli per circa 3 cm ; fateli risposare in frigorifero per 30 minuti. 
Una volta terminato, versate la restante panna cotta (se dovesse addensarsi, fatela scaldare qualche istante sul fuoco), arrivando fino al bordo. Mettete in frigorifero altre 2 ore, infine potete servire il vostro tris di panna cotta alle fragole, mirtilli e mango, completando con della frutta fresca. [3]